Il mondiale dopo la pausa sud americana ritorna in Europa ed il WRC3 ritorna a popolarsi, e tra i tanti protagonisti della serie ritornano anche i giovani dell’ACI Team Italia con Andolfi e De Tommaso, ed il gentleman cuneese Brazzoli.
Anche se spesso Junior e WRC3 per tipologia di vetture si fondono, e negli anni passati i nomi dei protagonisti coincidevano. Quest’anno molti nomi continueranno ad essere gli stessi, anche se in Portogallo la battaglia della serie nella serie sarà campale, ed al centro di questo scontro ci saranno i due alfieri dell’ACI Team Italia con le loro due Peugeot 208 R2. Se per Damiano De Tommaso si tratta di una gara tutta da scoprire, da affrontare con molta circospezione visto il fondo molto impegnativo per le meccaniche delle piccole compatte tutto avanti. Per il Ligure Fabio Andolfi si tratta di un ulteriore stagione di apprendistato, ma con l’esperienza accumulata e la sua abilità nel regolare il suo passo di gara potrebbe regalarci altre piacevoli sorprese. L’avversario più quotato al di fuori del plotone targato Junior potrebbe essere lo Svizzero figlio d’arte Michael Burri, al via con una Renault Clio sulla quale ha lavorato anche Andrea Crugnola. Al via sugli sterrati Portoghesi ci sarà anche Enrico Brazzoli sempre al volante di una Peugeot 208 R2, il saluzzese come il leader del campionato Michel Fabre rappresenta una nuova frontiera del mondiale riservata ai gentleman, che con la scomparsa della Production Cup hanno cominciato a guardare anche al WRC3. Visto che le R5 del WRC2 propongono costi decisamente elevati.