Il World RX in terra di Catalunya manda in scena il suo quinto appuntamento, il penultimo prima del gran finale in Germania sul circuito del Nurburgring, ma a rovinare la festa finale ci pensa Johan Kristoffersson che in gara nove va a vincere e conquista la sua quinta corona iridata nel World RX con una gara di anticipo.
Nel fine settimana Catalano le cose non erano iniziate benissimo per il fortissimo campione Svedese, in gara uno dà la solita dimostrazione di superiorità imponendo un ritmo gara una spanna sopra la concorrenza. Ma nella finalissima la componente partenza, elemento cruciale in ogni gara di rallycross, va a stravolgere l’esito di una gara, Kevin Hansen parte come non ci fosse un domani e sbatte contro Kristofferson mandandolo a muro. Ad approfittarne è il fratello maggiore di Kevin, Timmy Hansen che va a conquistare il suo primo successo iridato con la Peugeot 208 elettrificata, davanti a Gronholm e Bergstrom. In gara due però tutto torna alla normalità, Johan non concede nulla agli avversari e va a prendersi tutte le Heat, progression, semifinale e finalissima dove sotto la bandiera a scacchi molla la bellezza di cinque secondi alla Peugeot 208 RX1e di Timmy Hansen, che precede la seconda Volkswagen della Kristoffersson Motorsport di Ole Christian Veiby. Per lo jedi del rallycross si tratta del settimo successo scratch stagionale, un dominio impressionante visto che i suoi avversari sono riusciti a strappargli solamente due vittorie gara. Abbastanza per aggiudicarsi la sua quinta corona iridata, con un appuntamento di anticipo sul week end del Nurburgring, dove si terranno le ultime due gare, il 12 e 13 novembre. Lo Svedese si conferma il mattatore della disciplina, mai nessuno come lui nel World RX, ma nell’albo d’oro dell’ Europeo rallycross (quando non c’era ancora il mondiale) è già riuscito a pareggiare i conti con il finlandese Matti Alamaki, ed ora punta ad eguagliare i sei titoli del norvegese Martin Schanche. Un istinto animale nello riuscire a mettere il muso dalla sua Volkswagen Polo RX1e, davanti a tutti nella prima curva, oltre ad una fredda lettura tattica della gara nel trarre il massimo vantaggio dal Joker Lap.