In Toyota si era cominciato a parlare di rally2 sino dai tempi di Makinen capo indiscusso del programma rally, ma di stagione in stagione si è sempre rimandato, ed onestamente la presentazione al rally Japan qualche perplessità l’ha sollevata visto che tutto si è limitato alle show di Kankkunen sulla Super Speciale Okazaki City.
La prima uscita pubblica della Toyota Yaris GR Rally2, ha lasciato con la bocca asciutta chi si attendeva di avere qualche dettaglio tecnico o quantomeno qualcosa di certo sulle tempistiche, ed invece si è trattato solamente di uno show ad uso più interno che esterno. Da come era stata annunciata la presentazione era facile immaginare che Toyoda e i vertici della casa nipponica, puntassero molto sull’effetto show, nella gara di casa fortemente voluta dalla stessa Toyota. Ma attendersi qualcosina in più era quantomeno lecito, almeno simile ad una presentazione e non certo a una semplice sfilata sulla passerella della Super Speciale Okazaki City. Un chilometro e quattrocento metri su un misto asfalto terra, dove era impossibile leggere quanto sulla GR Yaris che si è esibita ci fosse di rally2 e quanto di manichino prototipale. A guidarla il sessantenne (63 per l’esattezza) Juha Kankkunen, utilizzato oramai a più riprese come uomo immagine di Toyota, il fly Finn ha messo in risalto la grande agilità della vettura, ed il tre cilindri turbo 1600 ha dimostrato di avere potenza ed un’ottima curva di erogazione. Caratteristiche che ha mostrato anche il prototipo che ha mosso i primi passi sulle speciali finlandesi nelle settimane passate. Quello che non è chiaro è se si tratti di una vettura nata da un progetto studiato nei dettagli, oppure di una versione prototipale messa a terra da una squadra che ha trasferito le sue risorse tecniche su una rally2 per fare da traino al nuovo progetto. La seconda ipotesi significherebbe tempi di gestazione decisamente lunghi, ed è questo l’aspetto che ha sollevato i maggiori punti interrogativi, visto che nessuno ha azzardato una data per l’omologazione della vettura, se non un vago seconda metà 2023 inizio 2024. Un indicazione dalla quale è facile desumere che per i clienti non ci sarà nulla sino al 2024 e non è neppure chiaro se i programmi di punta saranno gestiti dalla squadra ufficiale (come in Skoda sino al 2019), oppure se ci sarà una squadra semiufficiale di riferimento sino dal debutto.