Ad Ypres ci hanno provato sino alla fine, contro tutto e contro tutti, ma anche se dall’angolo nessuno ha ancora gettato la spugna, da quanto è trapelato da alcune indiscrezioni relative all’ultima riunione del governo belga che si terra questo pomeriggio probabilmente il varo di nuove restrizioni sarà il colpo k.o.
Che dalla nuova riunione del governo belga prevista in apertura di questo pomeriggio non possa uscire nulla di buono è a dire poco scontato, visto l’andamento della curva dei contagi che in Belgio è oramai fuori contro. La decisione su un eventuale cancellazione sarà quindi ufficializzata solamente a fine pomeriggio, ma dalle indiscrezioni trapelate dai media locali gli organizzatori di fronte a questa nuova stretta non avrebbero oramai altra scelta se non gettare definitivamente la spugna. Misure introdotte anche su pressione di un Europa che vorrebbe non arrivare alla chiusura delle frontiere, ma in realtà in molte nazioni si chiede un periodo di quarantena a chi rientra dalle zone a più alto contagio ed il Belgio ha oramai quasi tutte le sue regioni in situazioni critiche. Una gara che negli ultimi giorni è stata costretta prima a rinunciare completamente al pubblico ed a stretto giro di posta a modificare il suo percorso tagliando una trentina di chilometri in zone a rischio, ed a cavallo sul vicino confine francese.
